Quanto investire nel risparmio energetico - Idrotermica di Faverio Francesco
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Quanto investire nel risparmio energetico
Approfondimenti
Se volete fare un lavoro razionale, che guardi al solo lato economico (escludendo quindi il miglioramento del confort ed il puro risparmio di energia) prima di affrontare una spesa relativa a lavori finalizzati al risparmio di combustibile per riscaldamento e climatizzazione è opportuno che venga effettuata in modo opportuno una analisi energetica dell'edificio o dell'impianto, in modo da individuare e quantificare con precisione gli interventi più utili allo scopo ed il loro ritorno economico.
Eseguita questa analisi, si può valutare con più precisione in quanto tempo viene ammortizzato l'investimento, anche tenendo conto delle agevolazioni fiscali eventualmente in vigore, dei costi di eventuali finanziamenti (in molti casi si riesce a pagare un prestito con i soldi risparmiati in combustibile).
Per avere una giustificazione economica ragionevole nel bilancio, sia che si tratti di una ditta che di una famiglia, una spesa finalizzata al risparmio, deve essere recuperata in massimo 5 / 7 anni, altrimenti l'investimento diventa antieconomico.
Si stima infatti che interventi di ISOLAMENTO DELLE PARETI e di SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI vengono ammortizzati dal risparmio di combustibile derivante in circa 20/25 anni.
Invece una SOSTITUZIONE DI CALDAIA a gas (con apparecchi a condensazione, pompe di calore, pannelli solari o sistemi ibridi) abbinata ad un buon impianto costituisce il miglior investimento: riduzione drastica delle spese di riscaldamento e miglior tutela ambientale.
perchè può essere ammortizzata in un periodo che varia dai 3 ai 7 anni con conseguente vantaggio economico per il resto del periodo preso in considerazione.